Con UCFG per mettere la sostenibilità al centro nel settore della Refrigerazione commerciale in Italia e in Europa

Con UCFG per mettere la sostenibilità al centro nel settore della Refrigerazione commerciale in Italia e in Europa

Criocabin fa parte dell’Unione del Caldo e del Freddo Green, un gruppo di lavoro coordinato da Legambiente, e rappresentato da aziende italiane leader nei settori della refrigerazione, del condizionamento e riscaldamento. Innovazione, Ambizione e Precauzione sono le parole d’ordine che guidano questo tavolo di lavoro nazionale che mira a mettere la sostenibilità al centro in questi settori chiave per il nostro territorio e a supporto di una revisione ambiziosa del nuovo regolamento europeo F-Gas (UE 517/2014).

 

Gli obiettivi dell’UCFG sono i seguenti:

  1. La promozione dell’utilizzo di tecnologie per refrigerazione, condizionamento, riscaldamento e pompe di calore con gas naturali dal basso GWP (5) che sono già oggi tecnicamente sviluppate, efficienti e ampiamente utilizzate. Sosteniamo in ogni applicazione (anche nella manutenzione delle apparecchiature esistenti rendendo obbligatorio il controllo delle perdite) l’uso di gas naturali nel cui campo il nostro paese vanta un primato competitivo;
  2. La definizione di un piano nazionale di decarbonizzazione della refrigerazione e del riscaldamento, partendo dalla riconversione degli impianti di refrigerazione commerciale e di riscaldamento più vecchi e altamente impattanti e successivamente in tutti gli altri settori di applicazione;
  3. Estendere l’utilizzo di gas naturali per refrigerazione, condizionamento e riscaldamento anche al settore dei trasporti (navale, aereo e terrestre), poiché le apparecchiature sui mezzi di trasporto (navi/imbarcazioni, aerei, bus, camion/TIR e treni) contengono spesso quantità di gas fluorurati ad effetto serra superiori a 5 tonnellate di CO2 equivalente.
  4. Rafforzare la lotta al commercio illegale di gas fluorurati, migliorando il monitoraggio, i controlli delle autorità competenti e della loro formazione rispetto alla sostenibilità del settore;
  5. La formazione dei tecnici ed operatori del settore. Per sostenere la crescente domanda di impianti a refrigerante non-climalterante ed in considerazione degli ambiziosi obiettivi climatici europei è urgente uno sforzo straordinario di formazione teorica e pratica per mettere sempre più i tecnici in grado di operare anche con i gas naturali, futuro di questo settore strategico, mettendo a frutto tutta l’innovazione scientifica e tecnologica che il nostro Paese esprime con aziende leader di questo settore.